H.A.C.C.P.

SICUREZZA ALIMENTARE

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SICUREZZA ALIMENTARE

Intossicazione alimentare contaminata concetto e malattie di origine alimentare a causa di pericolosi batteri tossici parassiti e virus contaminanti come salmonella ed escherichia coli come cibo infetto.........

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Sono tenuti a dotarsi di un piano di autocontrollo farmacie, operatori nel campo della ristorazione, bar/pasticcerie, rivendite alimentari e ortofrutta, salumerie, gastronomie, macelli, macellerie, pescherie, panifici, case di riposo, scuole, mense, comunità o associazioni che somministrano alimenti, ivi compresi gli operatori della logistica. In pratica, tutti coloro che sono interessati alla produzione primaria di un alimento (raccolta, mungitura, allevamento), alla sua preparazione, trasformazione, fabbricazione, confezionamento, deposito, trasporto, distribuzione, manipolazione, vendita o fornitura, compresa la somministrazione al consumatore.

Assistiamo le aziende nella redazione e nell’aggiornamento del piano di autocontrollo , nella definizione delle procedure e dei meccanismi di monitoraggio secondo quelle che sono le evoluzioni normative in questa materia così delicata.

Regione MARCHE

Riferimenti normativi:

  • Deliberazione della Giunta regionale n. 2173/2002 - Approvazione delle "Linee di indirizzo riguardanti l'omogeneità procedurale per il rilascio del Libretto di Idoneità Sanitaria" e per la formazione degli adetti al settore alimentare
  • Nota del Servizio veterinaria, igiene, sicurezza e qualità nutrizionale degli alimenti 30 marzo 2004 - Chiarimenti DGR 2173/02 "Approvazione delle linee di indirizzo riguardanti l'omogeneità procedurale per il rilascio del Libretto di Idoneità Sanitaria e per la formazione degli adetti al settore alimentare
  • Deliberazione della Giunta regionale 28 dicembre 2009, n. 2232 - Nuove linee guida applicative del regolamento CE n. 852/2004

La Regione Marche, con la Delibera della Giunta regionale 10.12.2002, n. 2173, dispone che le Aziende Usl sospendano a tempo indeterminato il rinnovo del libretto sanitario per gli alimentaristi subordinandolo alla formazione. Inoltre invita i Servizi di igiene alimenti e nutrizione delle Asl a collaborare con le associazioni di categoria interessate per sostenere percorsi di formazione destinati al personale alimentarista e per valutarne l’efficacia.

In sintesi:

La formazione è destinata al personale alimentarista soggetto precedentemente ad obbligo del libretto di idoneità sanitaria che è stato abolito solo con la legge n. 98 del 9 agosto 2013. La responsabilità di tale formazione ricade sull'Operatore del Settore Alimentare (OSA) che deve svolgerla secondo le indicazioni generali fornite nell'All. II del DGR 2173/02 (mai abolito). In sintesi lo stesso imprenditore potrà decidere se formare autonomamente i propri addetti, con l'eventuale collaborazione degli esperti della ditta di consulenza per la gestione del sistema HACCP, oppure ricorrere a corsi di formazione organizzati da soggetti pubblici o privati, oltrechè aziende sanitarie, in collaborazione con le associazioni di categoria, le camere di commercio, enti pubblici o privati attraverso la stipula di apposite convenzioni.

Non essendo mai stata abrogata la DGR 2173/02 sarà opportuno tenerne conto nell'organizzazione di corsi esterni all'azienda:

  • corso base di durata minima di 10 ore suddivise in tranche non superiori alle 4 ore
  • eventuali corsi avanzati per tipologie specifiche e particolari problematiche

L'aggiornamento alla formazione ottenuta sarà a cadenza almeno triennale e comunque ogniqualvolta lo richiedano innovazioni produttive o tecnologiche introdotte.

Possibilità  di effettuarli online: Applicabile